Carne di cavallo anche nel Ragù Star. È uno scandalo senza fine

0
1310

Dopo le lasagne Findus e le polpette dell’Ikea, la carne di cavallo è stata rintracciata anche in uno fra gli alimenti più diffusi sulle tavole degli italiani: il ragù Star. Vi confesso che l’ho mangiato io stesso più d’una volta. E non è un caso: il sugo di carne della società incorporata nel 2011 nella multinazionale spagnola Gallina Blanca vale da solo il 36% del mercato. I Nuclei antisofisticazione dei Carabinieri di Milano hanno sequestrato infatti presso la «Star Stabilimento Alimentare Spa» di Agrate Brianza alcuni prodotti nella cui preparazione sono state impiegate partite di carne macinata e congelata  proveniente dalla Romania e  acquistate attraverso un fornitore  francese, la Gel Alpes di Manosque. Già finito sotto la lente della polizia francese nel corso delle indagini sulle «Beef Lasagne» della Findus.
Così, salgono a 200 i prodotti ritirati dal commercio in Europa, dopo lo scandalo della carne di cavallo spacciata per manzo scelto. La Star fa presente che «i ragù contenenti carne equina sono stati bloccati integralmente in via cautelativa presso gli stabilimenti dell’azienda, e nessuno dei lotti è stato messo in commercio». Ad Agrate Brianza si dichiarano «vittime» della vicenda e segnalano di  aver interrotto ogni relazione commerciale con la  Gel Alpes. Sarà. Ho il sospetto che se non si fossero accorti gli inglesi della presenza di carne equina nelle lasagne saremmo andati avanti a mangiarla del tutto ignari per chissà quanto tempo.
Segnalo quella che in apparenza può sembrare una stranezza: come mai le filiere produttive che portano dai macelli in Romania ai prodotti finiti e alle nostre tavole seguono percorsi tortuosi e lunghissimi? Non è che qualcuno vuol celare l’origine della materia prima dietro uno schermo di passaggi vorticosi lunghi migliaia di chilometri?

Print Friendly, PDF & Email

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here