La bufala di Insiemeperlaterra.it sul decreto per l’etichettatura del latte

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Nicola Gozzoli, presidente dell’associazione Insieme per la terra, manipola un articolo di Italiainprimapagina.it per attaccare il ministro Martina e Coldiretti

Non so chi sia Nicola Gozzoli né conosco l’associazione che presiede, Insieme per la terra. So però che Gozzoli, con un articolo che ho pubblicato su Italiainprimapagina.it, ha confezionato una bufala clamorosa. Manipolando i contenuti ed alterando il senso del post La verità sulle etichette del latte: ecco come ci fregheranno, uscito il 6 marzo 2017. 

Il metodo utilizzato da Gozzoli è semplice quanto puerile: ha pubblicato il testo dell’articolo, omettendo però alcuni passaggi decisivi. Così il senso ne risulta completamente stravolto. Il fatto che mi abbia attribuito la citazione «emendata» aggrava la sua scelta. Ne esce così una fake news in piena regola. Qui il link all’articolo e qui il collegamento alla schermata che ho salvato a scanso di equivoci. 

L’intento di Gozzoli è chiaro: attaccare il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e la Coldiretti, colpevoli, secondo la ricostruzione distorta e falsificata che esce dalla manipolazione del mio scritto, di aver contribuito a redigere un decreto sull’etichettatura del latte, il decreto 9 dicembre 2016 (ecco il testo), contenente una fregatura. La possibilità cioè di etichettare come made in Italy anche latte e formaggi stranieri. La fregatura c’è. Ma non dipende certo da Coldiretti che, scoperta una circolare in questo senso e pubblicata sul sito del ministero dello Sviluppo Economico, è intervenuta duramente su Martina per correggerla. Se volete approfondire la vicenda potete rileggere il mio post del 6 marzo.

Ora, come succede nell’era del web e della post verità, la bufala di Gozzoli, intitolata «Latte: la verità sull’etichettatura, le prese in giro di Martina e delle sindacali», sta rimbalzando sui social network. Trasformandosi appunto in una fake news. La ricostruzione distorta e alterata finisce per prevalere sulla realtà.

In attesa di far rimuovere l’articolo dal sito Insiemeperlaterra.it, leggetevi almeno l’originale.

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