Oggi mi sono divertito. Ho provato a calcolare quanti ettolitri di latte servono per acquistare la Fiat Panda e quanti ne occorrevano ventisei anni fa. Un “gioco”, certo, ma che descrive la perdita di potere d’acquisto degli allevatori italiani. De tempo ne parlavo con amici e colleghi. Ho tormentato per mesi con i miei dubbi Stefano Senna, l’uomo dei numeri, un collega con cui ho avuto la fortuna di condividere una parte della mia vita di lavoro.
L’idea di confrontare il prezzo della Panda con quello di un prodotto alimentare mi è venuta due anni fa, quando girando per i campi del veronese ho scoperto che gli intermediari acquistavano le mele dagli agricoltori a un centesimo al chilo. Così per dare l’idea di quanto fosse calato il valore dei pomi l’ho messo a confronto con quello della “piccola” di casa Fiat. Un “gioco”, appunto che mi permise per di scoprire come fosse diventata grama la vita dei melicoltori.
A distanza di due anni e dopo infiniti ripensamenti, ho deciso di trasformare quel gioco nel Panda Index.
Per il latte i numeri che escono dal confronto sono ugualmente impietosi. Se nel 1095 ci volevano 144 ettolitri di latte per pagare una panda, nel 2010 ne occorrevano 258.
Mi fermo qui. Chi volesse approfondire i dati può farlo visitando il blog che ho appena aperto: www.pandaindex.net.
Su Etichettopoli mi limito a pubblicare la tabella riassuntiva del confronto.
Panda Index LATTE
